L’Inter vuole sapere se vuole realmente lasciare Spalletti fin da questo mercato di gennaio, considerando che lo stesso allenatore ha dichiarato negli scorsi giorni che a parole non gli ha mai chiesto di essere ceduto. Questo fin qui il bottino in Champions di Haaland in questa stagione. Il giocatore ha firmato un contratto sino al 2023 con opzione sino al 2024 e concluderà la stagione in forza al Pogon. Ad oggi il club partenopeo punta a blindare il polacco con un nuovo contratto. Milik ha un accordo con il club partenopeo fino al giugno 2021, ma l’intenzione è quella di prolungarlo per altre tre stagioni senza alcun tipo di clausola rescissoria. C’è bisogna, insomma, che la Roma gli vada incontro il più possibile, garantendogli comunque un ingaggio da top player, ma senza inserire la tagliola di una clausola rescissoria che in questo senso potrebbe rivelarsi un autogol considerando che Alisson sembra destinato a un Mondiale da assoluto protagonista con conseguente lievitazione del costo del suo cartellino. L’infortunio di Juan Jesus ha reso prioritario l’arrivo di un difensore per la Roma ma il ds Monchi continua a lavorare anche per il mediano.
Lorenzo Tonelli potrebbe non finire la stagione alla Sampdoria: il Bologna è a caccia di un difensore centrale e il Napoli sarebbe disposto ad “aiutare” il suo ex ds Bigon nella ricerca se la Samp decidesse di non confermare il difensore ex Empoli che è a Genoa in prestito con diritto di riscatto. “Questa stagione abbiamo dato alla curva del Real Madrid una maglia lussuosa nella sua semplicità. Se non ci sarà alcuna controproposta dal Real Madrid nelle prossime ore, il centravanti classe’95 potrebbe andare al Milan, con Higuain destinato a trasferirsi al Chelsea. Con Krzysztof Piatek che potrebbe andare al Milan già a gennaio, il Genoa s’è messo al lavoro per individuare sul mercato l’eventuale sostituto del centravanti polacco classe ’95. Sul fronte delle uscite, il Manchester United è interessato a Cengiz Under; i Red Devils si aggiungono ad Arsenal, Tottenham e Bayern Monaco nella corsa all’esterno turco, che però non sarà oggetto di trattativa nel mercato di gennaio.
Venuto meno il presupposto della verticalità che aveva fatto le fortune dei bianconeri nel filotto di sei vittorie consecutive tra dicembre e gennaio, si sono palesati tutti i limiti strutturali in fase di non possesso, in particolare per ciò che riguarda le marcature sui calci piazzati e le difficoltà nel fronteggiare avversari in grado di portare un pressing aggressivo sui portatori di palla anche nella propria metà campo. Torna in campo per la sesta e ultima presenza stagionale in viola contro l’Atalanta nella vittoria esterna del 2 giugno. Franco Bovaio, Stefano Castelletti e Cristiano Ditta, Cuore viola. Marco Brazzini, Autobiografia di una curva: dalla Fiesole con tutto il cuore i tuoi ultras, 1999, ANMA San Marco sport events, ISBN non esistente. Conferme dalla Spagna invece circa il trasferimento a fine stagione di Diego Godin all’Inter: il difensore uruguayano avrebbe detto “sì” ai nerazzurri ed è pronto a legarsi con un contratto biennale con opzione sul terzo anno con un ingaggio di 5,5 milioni a stagione. Dopo la comunicazione ufficiale del tesseramento, inoltre, dai ducali emergono nuovi dettagli: il centrocampista slovacco classe ’87, ha firmato col Parma un contratto fino al 2022. Il Cagliari, infine, ha comunicato di aver acquistato a titolo definitivo dal Pogon Szczecin il diritto alle prestazioni sportive di Sebastian Walukiewicz.
La Fiorentina ha acquistato a titolo definitivo Hamed Junior Traore dall’Empoli: contratto fino al 2023, col centrocampista classe 200 che resterà alla corte di Iachini fino a giugno. Il ds napoletano intanto ha già incontrato Beltrami, agente del centrocampista, offrendogli un contratto di 5 anni a 3 milioni netti a stagione. Sarà il momento giusto per mettere a posto tutte le questioni burocratiche e arrivare alla firma di un pre-accordo, per poi procedere a siglare il contratto vero e proprio dal primo febbraio. In Coppa Italia i gigliati superarono il primo girone davanti al Piacenza, battendo poi Brescia e Parma, venendo eliminati ai quarti dalla Roma ai calci di rigore. Il rigore che consegna l’undécima al Real è realizzato dal solito Cristiano Ronaldo il quale si laurea capocannoniere della manifestazione con 16 gol. Non è poco, maglia drago real madrid considerando che in Copa América o fai gol o sei fuori. In tutto con la viola in sei stagioni ha messo insieme 233 presenze e 17 gol.
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