Spiaggia 23, e dalle associazioni Insieme per il Cesena e Museo Bianconero, che ha permesso di esporre le maglie storiche del Cavalluccio dell’epoca. Quest’anno ha messo insieme solo dieci presenze con la maglia del Leicester (delle quali solo cinque in Premier League). Lo swoosh caratteristico dello sponsor tecnico è in bianco, mentre lo stemma è in oro e trova spazio al centro della maglia. Domenica 18 maggio, invece, in occasione della gara casalinga contro il Sassuolo, il Milan scenderà in campo con la nuova prima maglia 2014-2015: come da tradizione, la divisa è rossonera, ma presenta un design innovativo con le strisce in diverse tonalità di rosso e una larga banda verticale nera al centro. Lo scudetto è al centro del petto. Il 2 gennaio 2023 viene presentato il nuovo scudetto sulle maglie azzurre, scudetto composto dal tricolore italiano, sormontato dalla scritta centrale FIGC, ai cui lati partono due strisce anch’esse dorate, il tutto sovrastato dall’epigrafe ITALIA in azzurro; e sempre in azzurro è anche il bordo dello scudetto e le quattro stelle esterne al di sopra dello stesso.

Tra una risata e l’altra sui monitor di Spiaggia 23 scorrono le immagini di quell’impresa, il locale di Andrea Spinelli non è nuovo a serate amarcord come questa, nel 2017 fu infatti celebrata 20 anni dopo l’epica partita Cesena-Livorno del campionato di serie C 97-98, che diede il via alla scalata del Cavalluccio verso la vittoria del campionato. Un paio di giorni dopo è ancora duello al “Meazza” contro il Milan, evento promosso dal nuovo sponsor dei rossoneri, la casa automobilistica Opel: l’incasso – 150 milioni di lire in favore dell’Unicef – segna però un insuccesso rispetto agli anni passati. Per volontà del duce Benito Mussolini, l’abbinamento dell’armoriale di casa Savoia e del fascio littorio accompagnerà tutti gli incontri degli Azzurri fino al 1942, anno dell’ultimo incontro prima dell’interruzione bellica dovuta alla Seconda Guerra Mondiale. Boban porta in vantaggio la squadra di casa, poi nella ripresa i gol arrivano come doni sotto l’albero: Nikos Machlas, non molto conosciuto attaccante greco, serve a Ramos il pallone dell’1-1 e poi infila Ielpo per il 2-1. Una spettacolare sforbiciata di Di Canio sembra scongiurare la sconfitta, ma nei minuti di recupero Sordo devia nella propria porta una zampata ancora di Machlas: al terzo tentativo, le Christmas Stars affossano il Milan degli invincibili in una delle cattedrali del calcio e grazie a uno tra i meno famosi di tutte le stelle che hanno schierato in tre incontri.

Le Christmas Stars possono beneficiare del prestito degli stranieri milanisti – c’è pure il carneade Giovane Elber – nel primo tempo: guarda caso, è un’azione orchestrata da Savicevic e finalizzata da Papin a portare in vantaggio la formazione allenata dal barone Nils Liedholm, tornato a sedersi su una panchina di San Siro sei anni dopo l’esonero che a poche giornate dal termine della Serie A 1986/87 aveva aperto le porte del Milan proprio a Capello. I milanisti Savicevic e Papin continuano a deliziare la platea, stavolta con la maglia che indossano abitualmente: il genio montenegrino colpisce due volte e propizia la marcatura di Angelo Carbone, l’attaccante francese ripete la marcatura dell’anno prima. Per la prima volta, in un mondiale, erano stati indossati dei calzoncini neri abbinati alla maglia azzurra. Dei 23 invitati hanno risposto all’appello 12 “eroi” di quella partita: Il Condor Agostini, Domini, Piraccini, Jozic, Traini, Calcaterra, Cuttone, Chitti, Gelean, Masolini, Flamini e Aliboni.

Il Condor Agostini, tra i mattatori della serata, ha ricordato l’azione del gol con il pregevole assist allo svedese Holquist che ha segnato il gol rimasto nella storia bianconera. All’abbuffata di gol sono invitati pure Alessandro Orlando e, tra gli avversari, il funambolico Hugo Sanchez, il cagliaritano Oliveira e il marocchino Daoudi. Non sono voluti mancare anche tanti tifosi bianconeri, maglie milan 2024 25 giovani e meno giovani. A un certo punto arriva il tabellino dell’epoca che ricorda la giornata gelida e i 28mila tifosi del Manuzzi. Nella capitale l’accoglienza è tiepida: non basta l’annuncio di Paulo Roberto Falcão sulla panchina delle Christmas Stars a richiamare i tifosi romanisti. Mentre le Nazioni Unite portano avanti le operazioni UNOSOM anche con l’ausilio di un contingente italiano, il 30 dicembre Milan e Christmas Stars si affrontano a San Siro in una sfida al sapor di panettone. Una serata fatta di ricordi, maglia milan 2025 aneddoti e un po’ di nostalgia ricordando quel Cesena che sconfisse il Milan degli Invincibili.