La prima vera incarnazione del Cosenza Calcio sorse il 18 novembre 1912 nella forma di una società polisportiva denominata Fortitudo, la quale aveva come colori sociali il bianco e il nero; l’attività della sezione calcistica della Fortitudo era limitata alle sole partite amichevoli e a qualche torneo regionale. Lo storico simbolo del Cosenza è il lupo della Sila che, nelle sue varie evoluzioni di natura grafica, ha caratterizzato nel corso dei decenni lo stemma societario. La squadra di Kordik e Trusevich avrebbe affrontato nella prima partita la Ruch, una formazione di giocatori ucraini alleati dei tedeschi fondata da Heorhyj Ščvecov, ex giocatore della Lokomotiv che, come Kordik, voleva radunare i migliori giocatori ucraini e contribuì all’istituzione del torneo. Infatti, facendosi passare per austriaco (Kordik era nato nell’impero Austro-Ungarico e aveva combattuto per gli Asburgo nella prima guerra mondiale), venne riconosciuto come Volksdeutsche cioè cittadino di provenienza tedesca che si trovava già nella città di Kiev prima dell’occupazione. I giocatori della Dinamo, la squadra principale della città di Kiev, furono internati nel campo di detenzione della Darnica poiché nel sistema sportivo sovietico la Dinamo Kiev, e quindi tutti i suoi membri, era alle dipendenze del NKVD (Narodnyj Komissariat Vnutrennich Del SSSR), il Commissariato del popolo per gli affari interni.
Trusevich si mise subito in contatto con gli ex compagni della Dinamo Kiev, grazie al suo carisma; incontrò il difensore Mychajlo Svyrydovs’kyj e il centravanti Ivan Kuz’menko e insieme radunarono gli altri compagni e tre giocatori, Vasyl’ Sucharjev, Volodymyr Balakin e Mychajlo Mel’nyk, della Lokomotyv Kiev, la seconda squadra della capitale. Infatti, la resistenza al regime era molto forte, visto che gli ucraini erano quasi tutti nazionalisti, quindi non nascondevano per niente l’odio che avevano nei confronti degli occupanti, nazisti o comunisti che fossero, avendo aspirazioni indipendentiste. Al termine del campionato di Serie B 2018-2019 i siciliani, dopo due stagioni consecutive disputate in Serie B dal 2017 al 2019, vengono esclusi dai play-off per una penalizzazione di 20 punti, inflitta per illeciti amministrativi commessi dal 2014 al 2017. Il 12 luglio 2019 vengono estromessi dalla FIGC dalla categoria di appartenenza per inadempienze finanziarie. Tutto questo con solo due presenze in Serie A alle spalle.
Potenza, il presidente Caiata dice addio: “Lascio la presidenza a Michele Falasca e il mio pacchetto azionario”, su Tutto Avellino. È stato siglato nella prima gara con Rudi Garcia in panchina, nella stagione successiva alla finale di Coppa Italia persa contro la Lazio, quando tutto sembrava perso. I giocatori si guardarono e capirono che giocare a calcio e vincere di fronte ai propri tifosi avrebbe dato loro la speranza di resistere e così decisero di giocare alla loro maniera: la Start tornò in vantaggio e fissò il risultato sul 5-3. Poco prima del fischio finale Klymenko partì dalla propria metà campo con la palla al piede, scartò tutti i giocatori della Flakelf compreso il portiere, fermò la palla sulla linea e la calciò a centrocampo. Il 17 luglio l’incontro tra la Start FC e la PGS, formazione tedesca, terminò 6-0 e il 19 luglio l’MGS Wal, composta dagli ufficiali magiari, venne battuta per 5-1. I nazisti organizzarono una rivincita pochi giorni dopo per permettere alla MGS Wal di battere la Start, avendo una condizione fisica migliore rispetto ai giocatori ucraini, ma il risultato non cambiò: la Start batté la MGS Wal 3-2 anche se a fatica. Iosif Ivanovič Kordik, ceco della Moravia, negozi di maglie da calcio riuscì a sfruttare la sua conoscenza della lingua tedesca per ritagliarsi uno spazio privilegiato nella società ucraina suddivisa in classi dai tedeschi.
L’Aquila non inizia male, alla fine del girone di andata si trova in una posizione di classifica tranquilla, ma a dicembre i punti di penalizzazione diventano 14, poi ridotti a 7; da questo momento in poi i risultati cominciano a peggiorare, la società entra in confusione, il tecnico Perrone viene sostituito, a sei giornate dalla fine, con Giacomo Modica, per poi essere richiamato nelle battute finali. Società Sportiva Città di Campobasso 2014-15 · Trusevich e altri giocatori come lui dovettero firmare una dichiarazione di lealtà al regime nazista per tornare nella città di Kiev, mentre le loro famiglie si trovavano a Odessa, occupata dall’esercito romeno e dalle truppe tedesche. I bianconeri hanno trionfato per la 7ª volta, divenendo così il club col maggior numero di successi nella competizione. Intanto a Kiev, la Start iniziò a diventare argomento di conversazione e un numero sempre maggiore di persone cominciò a tifare per questa piccola squadra. Il livello della Ruch era però nettamente inferiore rispetto a quello della Start all’esordio giocato allo Stadio della Repubblica il 7 giugno 1942, la squadra di Ščvecov venne sconfitta 7-2. Sentendosi umiliato, Ščvecov chiese l’espulsione della Start dal torneo ma grazie alla posizione e al carisma di Kordik, fu deciso dalle autorità che la Start avrebbe giocato le partite successive nello Stadio Zenit, uno stadio più piccolo e di periferia.