In Coppa di Francia il PSG passa in scioltezza il primo turno sconfiggendo per 6-0 il Linas-Montlhéry. Nella stagione seguente il Monaco chiude 3º in campionato, arriva in finale della Coppa di Francia, dove però si inchina al Olympique Marsiglia. Il 30 aprile la LFP decreta l’interruzione del campionato, assegnando al Paris Saint-Germain il titolo. In seguito alla conclusione anticipata del campionato, a sua volta dovuta allo scoppio della pandemia di COVID-19, il club ha ottenuto il titolo di Campione di Francia a tavolino. In finale, posticipata al 24 luglio a causa della pandemia di COVID-19, il PSG sconfigge il Saint-Étienne per 1-0 grazie alla rete di Neymar, conquistando così il trofeo per la tredicesima volta. Il cammino in Coupe de la Ligue si apre con la vittoria in trasferta contro il Le Mans per 4-1. Nei quarti di finale il PSG elimina il Saint-Étienne con un perentorio 6-1 in casa, per poi sconfiggere agevolmente anche lo Stade Reims in semifinale per 3-0. In finale, posticipata al 31 luglio a causa della pandemia di COVID-19, i parigini hanno la meglio sull’Olympique Lione solamente ai calci di rigore per 6-5 dopo che i tempi supplementari si erano conclusi a reti inviolate, conquistando così il trofeo per la nona volta, la sesta nelle ultime sette stagioni, e realizzando al contempo il quarto treble nazionale (campionato e le due coppe) della storia parigina.

a woman meditating on the grass field Nell’ultimo turno del girone d’andata il Monaco perde l’anticipo in casa contro il Valenciennes, consegnando al PSG il titolo di campione d’inverno conseguito nel pareggio interno contro il Lilla. Secondo turno in Coppa UEFA. Eliminato nel primo turno della Coppa delle Coppe. Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa di Francia 2019-2020 (calcio femminile). Lo stesso argomento in dettaglio: Coppa di Francia 2016-2017 (calcio femminile). Coppe Coppa di Francia (fase finale) · Arrivati in semifinale, i Reds incontrano i campioni di Spagna del Barcellona, una delle squadre favorite per la vittoria finale della Champions League. Nei sedicesimi i parigini superano di misura il Lorient grazie alla rete di Sarabia per poi, agli ottavi di finale, sconfiggere il Pau per 2-0. Nei quarti il PSG elimina il Digione con un largo 6-1, approdando in semifinale, dove poi annichilisce l’Olympique Lione con un sonoro 5-1 al Groupama Stadium. Il cammino degli spagnoli si conclude agli ottavi di finale con la sconfitta contro la Francia, futura finalista.

Nella stagione successiva, in un’amichevole pre-campionato contro i Los Angeles Galaxy, dopo circa trenta minuti, solo davanti al portiere prova senza successo un improbabile gol con colpo di tacco e veronica, facendo infuriare Roberto Mancini, che lo sostituisce immediatamente. A lasciare la squadra sono invece entrambi i portieri della passata stagione, Areola e Buffon, con il primo che si accasa in prestito al Real Madrid, mentre il secondo fa il suo ritorno alla Juventus dopo un solo anno tra le file dei parigini. Dopo risultati altalenanti della squadra (una salvezza sofferta e piazzamenti modesti), nel 2008 Colony Capital acquistò tutte le azioni di Morgan Stanley e con esse il controllo del 95% del club. Nel girone di Champions League trova Benfica, Olympiacos e Anderlecht. Il Liverpool riesce ad accedere così alla seconda finale di Champions League consecutiva dopo quella persa l’anno scorso contro il Real Madrid. In Europa League, i parigini escono negli ottavi di finale contro il Benfica. Ma le rivoluzioni sono finite, negli anni sono state lanciate anche le aderentissime magliette rosa (2005), quelle, sempre aderentissime, con stampe di gigli (anche questi rosa) o con delle fantasie ispirate all’opera di Andy Warhol, od ancora sono stati lanciati prodotti di bellezza maschile abbinandoli ai giocatori dello Stade, assoldate delle cheerleader, e chiamate Madonna o Naomi Campbell come madrine ufficiali del club.

Anche i calzettoni sono blu, con una striscia rossa. I tifosi troveranno in questa collezione le maglie e i kit completi del PSG, compresi pantaloncini e calzettoni. Nella stagione 2010-2011 viene reintrodotta la banda verticale rossa sulle maglie della squadra: il motivo è presente sulle divise per le partite esterne, mentre per le gare interne viene utilizzata una divisa simile a quella delle prime stagioni, con maglia rossa, calzoncini bianchi e calzettoni blu. Le maglie del club sono state in continua evoluzione, con strisce, barre, strisce, rossi, bianchi e blu. In questo periodo i parigini sono al massimo della loro forma, vincendo quattro partite e demolendo a suon di gol Lorient, terza maglia psg Reims e Lione. Le singole voci sono elencate nella Categoria:Allenatori del F.C. Durante la stagione la squadra ha vinto il campionato con 96 punti (record per la Ligue 1) la Coupe de la Ligue, la Supercoppa francese e la coppa francese.