CALCIO, TRE PINI E ALIFE PER CONFERMARSI, FWP PER UN PRONTO RISCATTO ... Giulio Accatino, L’Inter reagisce al goal dell’Atalanta e domina a Bergamo nella ripresa: 3-1, in Stampa Sera, 13 gennaio 1964, p. Anche Milani e Rosato convocati in Nazionale, in Stampa Sera, 4 maggio 1964, p. Vittorio Pozzo, L’Inter è Campione d’Europa, in La Stampa, 28 maggio 1964, p. Il 5 luglio 2015 vince la Coppa America. Inizia la stagione di Serie A 2015-2016 nel migliore dei modi: il 23 agosto 2015 in occasione della prima giornata di campionato contro il Milan, sigla il gol del momentaneo 1-0 con una straordinaria punizione dai 25 metri. Il 21 luglio 2015 firma un contratto annuale con i cileni dei Santiago Wanderers, facendo così ritorno in patria dopo 16 anni. L’11 luglio 2013 passa a titolo definitivo al Napoli, insieme a Gonzalo Higuaín, per circa 10 milioni di euro, con cui firma un contratto quadriennale. Nel giugno 2013 viene convocato nuovamente in Nazionale a distanza di quasi otto anni, per gli incontri di qualificazione ai mondiali 2014 di giugno. La maglia fasciata venne proposta per altri tre anni, con la differenza che nella stagione 1985-86 il logo societario venne ricollocato nella sua consona posizione sul petto e vennero abbandonati i dettagli rossi. L’atteggiamento offensivo della formazione si riflette anche sui centrocampisti, con Diego Simeone che è autore di dodici reti nonostante la sua posizione di interdizione.

Insomma, se la mancanza di stadi di proprietà è oggi uno dei problemi principali che affliggono la maggioranza dei club italiani, la mossa di Pirelli può essere considerata decisamente in anticipo sui tempi. Alla trentaquattresima giornata le merengues risalirono al secondo posto grazie alla sconfitta del Deportivo, mantenendo in vita le speranze di sorpasso, che si concretizzò alla penultima giornata, con il Madrid vittorioso sui concittadini dell’Atlético in una trasferta insidiosa (4-0) e il Sociedad battuto in casa del Celta Vigo (3-2). All’ultima giornata, sconfitto l’Athletic Bilbao per 3-1, il Real Madrid si aggiudicò il titolo nazionale per la ventinovesima volta. I gigliati si salvarono solo all’ultima giornata, pareggiando 1-1 a Torino contro la Juventus, grazie alla sconfitta del Foggia sul campo del Varese, terminando il campionato al dodicesimo posto con 3 vittorie e 19 pareggi. La prima sfida, contro il Manchester City, viene vinta per 3-2 grazie a due reti realizzate negli ultimi minuti da Benzema e Ronaldo.

Nella sua prima stagione tra le file dei giallorossi, contribuisce al percorso della Roma in UEFA Champions League che, dopo ventitré anni, riesce a raggiungere i quarti di finale della competizione, dove viene sconfitta nel doppio confronto contro il Manchester United (2-1) e (1-7). Nello stesso anno vince la Coppa Italia battendo in finale l’Inter. Come nell’edizione precedente, è presente nella squadra della stagione della UEFA Europa League. Inter. Alla sua seconda stagione nella capitale, il 19 agosto 2007 vince la Supercoppa taliana, battendo ancora l’Inter, sempre a San Siro, per 1-0. In UEFA Champions League, dopo aver superato il girone eliminatorio con un secondo posto alle spalle del Manchester United, la Roma riesce nell’impresa di eliminare agli ottavi il Real Madrid vincendo al Santiago Bernabéu. 15-11-2000 Santiago del Cile Cile 0 – 2 Argentina Qual. 29-3-2000 Buenos Aires Argentina 4 – 1 Cile Qual. 26-4-2000 Santiago del Cile Cile 1 – 1 Perù Qual.

18-11-2003 Santiago del Cile Cile 0 – 1 Paraguay Qual. Esordisce in patria nelle file del Santiago Wanderers, compagine della sua città natale, Valparaíso. Nelle successive stagioni avrà modo, con la maglia dei friulani, di mettersi in mostra anche sotto la guida di Luciano Spalletti. Segna il suo primo gol in maglia viola il 16 dicembre nella gara di campionato Fiorentina-Siena 4-1, realizzando un calcio di rigore e dedicandolo alla sorella morta pochi giorni prima. Il 22 settembre 1929, in una amichevole con la Roma, la squadra toscana indossò per la prima volta maglie di colore viola, che non fu adottato per un pessimo lavaggio in un fiume delle maglie biancorosse come sostiene la tradizione, ma per volontà di Ridolfi, che osservò le divise color porpora dell’Újpest in un’amichevole della fine del 1928, scegliendo quindi di utilizzare il viola per motivi estetici e simbolici; il colore piacque subito al pubblico e non venne più cambiato. Sampdoria, esordendo in A il 21 settembre 1958 nella sconfitta sul campo della Lazio. Seguendo anche uno statuto redatto dal Football Committee of Florence di Torrigiani nel 1898, si mantenne come simbolo delle due società lo stemma di Firenze, un giglio bottonato di colore rosso in campo argenteo, già presente in entrambe le società originarie.