Gasp può restituire il vero Zaniolo al calcio italiano. Lega Serie A, in collaborazione con UNAR scende in campo contro il razzismo per garantire la parità di trattamento e la tutela dei diritti umani nel calcio. Su tutti i campi della Serie A ENILIVE e sui canali social di Lega Serie A vengono realizzate una serie di iniziative a sostegno della campagna, grazie al supporto e alla partecipazione dei 20 Club associati. Negli anni ottanta il vivaio arrivò terzo per due anni consecutivi nel Torneo di Viareggio nel 1980, 1981 e perse la finale nel 1984, ma fornì alla prima squadra il difensore Ciro Ferrara, il quale vinse tutti gli allori dell’epoca d’oro del club partenopeo, Giuseppe Taglialatela e Antonio Carannante. Un rapporto di amicizia che ha portato le due città a dedicarsi a vicenda il nome di due vie: “Napoli-dori – Viale Napoli” a Kagoshima e “Via Kagoshima”. Sul retro, il nome “Osimhen” e il numero 9 sono applicati in bianco con bordi celesti, completati dall’autografo originale di Victor Osimhen, rendendo questa maglia un oggetto da collezione unico.

Una maglia giallo ocra con dettagli bianconeri. Così si rende omaggio alla figura del Samurai, con dettagli distintivi che includono il kabuto (elmo), il menpo (maschera) e le katana, simbolo di forza e protezione ma anche di unione ideale tra culture. Un legame tradotto in lettere con fughe e diagonali come le visioni della città, caratteri tanto spessi e compatti quanto una squadra unita e determinata, angoli acuti e dinamici simbolo di grinta e velocità. Mancano ancora tanti pezzi, sia a livello di prestazioni individuali (il debutto di Newman e la prestazione di Copeland sono da dimenticare) che di chimica di squadra (davvero troppe disattenzioni nella metà campo senza palla). La trentacinquesima edizione della Qualità della Vita del Sole 24 Ore, indagine lanciata nel 1990 per misurare i livelli di benessere nei territori italiani ed i cui risultati della 35ma edizione sono presentati oggi 16 dicembre sulle pagine del quotidiano, segna la vittoria della provincia di Bergamo: mai premiata prima d’ora nella classifica generale, ma già incoronata regina dell’Indice di Sportività 2024, la provincia orobica aveva già scalato diverse posizioni nel 2023 e quest’anno ha scalzato habitué del podio come Trento, al secondo posto, e Bolzano, al terzo. Lunedì 16 dicembre, a partire dalle ore 15, si terrà in diretta streaming l’evento “QUALITÀ DELLA VITA 2024. Obiettivo benessere sostenibile: i trend 2024 nelle città”, nel corso del quale verranno commentati i dati di questa 35ma edizione.

Crespi famiglia araldica genealogia stemma Crespi Segui le istruzioni che trovi nel foglio illustrativo all’interno del pacco. Ironia della sorte, “festeggiando” nel peggiore dei modi il suo 28esimo compleanno.L’highlander sabato pomeriggio avrà come sempre licenza di inserirsi al fianco di Lukaku e di offendere provando a sfruttare le sue caratteristiche di incursore e cercando di bucare la porta di Sava (che sostituirà l’infortunato portiere titolare Okoye tra i pali dell’Udinese). Un video che celebra le meraviglie di Napoli, che incarna l’essenza della Napoletanità e che esalta le caratteristiche intrinseche della cultura partenopea. Tommaso Bianchini, chief revenue officer del Napoli, ha commentato così il lancio del nuovo ‘third kit’: “Il third kit si pone perfettamente al centro del nostro progetto From Napoli to the World, partendo da Napoli infatti siamo arrivati fino alla città giapponese di Kagoshima per raccontare il legame fra due culture lontane ma accomunate dal profondo spirito guerriero. Partendo da Napoli infatti siamo arrivati fino alla città giapponese di Kagoshima per raccontare il legame fra due culture lontane ma accomunate dal profondo spirito guerriero. Vesuvio per Napoli e il Sakurajima per Kagoshima. A questi vanno menzionati anche Dries Mertens (miglior marcatore della storia del Napoli), Lorenzo Insigne e Marek Hamšík (recordman per presenze della storia del Napoli), i quali vantano di essere tra i migliori marcatori della storia azzurra e gli unici tre davanti a Maradona, rispettivamente con 148, 122 e 121 reti.

Ed ecco la terza maglia 2024/25 del Napoli! La terza maglia del Napoli sarà “Vulcanica”. In questi primi anni, come allenatori, il Napoli si affidò a ex calciatori austriaci, come Anton Kreutzer, Bino Skasa, Jean Steiger e Karl Fischer, all’ungherese Ferenc Molnár e all’italiano Giovanni Terrile. Questi valori rappresentano anche lo spirito del Napoli, dei suoi calciatori e dei suoi tifosi, pronti a scendere in campo come moderni guerrieri, con dedizione e orgoglio. La SSC Napoli, sul proprio account Instagram, dopo gli indizi social delle ultime ore, alle ore 19.26 (riferimento alla data di fondazione del club, 1926) ha finalmente svelato la nuova terza maglia per la stagione 2024/25. Jersey con particolari richiami alla cultura orientale, di pari passo con il profilo X creato in giapponese ed in scia alla linea internazionale intrapresa dalla società. Ma la vera novità della giornata riguarda la nuova maglia che i ragazzi di Conte indosseranno per l’occasione. La nuova maglia, frutto della collaborazione con EA7, è stata concepita come una moderna corazza per chi la indossa. Qui maniche, colletto e cucitura sono in blu notte, come anche EA7, Ebay ed MSC. Thiago Motta e Vlahovic sono da Juve?