“Una delle cose più belle e delicate nel fare l’allenatore – spiega Collini, la cui carriera nel calcio giocato è partita dalla Virtus Firenze, passata per il settore giovanile della Fiorentina e poi indossare le maglie di Rondinella, Antella, Grassina e Impruneta – è seguire i ragazzi anche a livello personale e comportamentale, provare a capire se qualcosa non va anche fuori dal campo, insegnare anche valori dello sport, dare loro input non solo tecnici ma anche etici e sociali”. “Nel corso degli anni con Paolo Collini e Leonardo Pini abbiamo raggiunto risultato importati – prosegue Gimignani – Non solo per il campionato Giovanissimi B vinto con i ragazzi del ’99. Il giocatore più giovane ad essere sceso in campo con la maglia della nazionale è Matteo Vitaioli, che debuttò a 17 anni 11 mesi e 20 giorni in una gara persa 2-1 contro il Galles valida per le Qualificazioni al campionato europeo di calcio 2008, diventando nel 2022 recordman di presenze della nazionale. Un momento magico per tutti i ragazzi che hanno potuto passare un pomeriggio in allegria, giocando con i loro compagni e scattando tante foto con Babbo Natale.
Lo confermano alcuni ragazzi come Duccio Falciani classe ’99 oggi alla Rignanese, Giuseppe Rosi anche lui ’99 al Pontassieve o Bernardo Mariani classe 2000 alla Chiantigiana. Oggi i ragazzi hanno a disposizione più cose ma spesso sono insofferenti. I maestri artigiani più esperti si metteranno all’opera in un vero e proprio laboratorio appositamente allestito e mostreranno ai clienti alcune fasi del processo di produzione dell’iconico mocassino con morsetto e della scarpa allacciata Made To Order Anton di Gucci In molte città italiane oggi – 5 luglio – iniziano i saldi (ecco il calendario delle date in tutta Italia). Per celebrare questo splendido traguardo, Lotto Sport Italia ha voluto condividere la propria gioia con fan e appassionati tramite una speciale pagina ADV. Magari eravamo allenati in maniera più “grezza” rispetto ad oggi, ma il calcio era una delle poche cose che avevamo per svagarci”. Tecnica, tattica, ma non solo: “Prima di tutto viene quello che c’è anche fuori dal campo: educazione, rispetto nei confronti delle persone e delle cose, anche a rischio a volte di sembrare “pallosi”, ma questo è il nostro dna e quello che ci chiede la società. “Resta solo un rammarico – va avanti Gimignani – Che a volte qualche famiglia non abbia pazienza sufficiente per lasciare da noi i ragazzi anche oltre la Scuola Calcio, per inseguire invece altre piazze considerate più importanti.
Segnaliamo inoltre che per la Lucchese i gol realizzati sono in tutto 34, mentre 33 sono le volte in cui la difesa si è fatta trovare impreparata. I colori societari sono il blu e il verde, a rimarcare l’unione tra le due preesistenti società, in quanto la Feralpi Lonato adottava i colori bianco e verde, mentre il Salò sfoggiava una divisa a tinte bianche e blu. L’app è gratuita, mentre invece il costo delle maglie (o dei kit completi) dipende dal tipo di personalizzazione e, ovviamente, dalla quantità richiesta. Il titolo mondiale conquistato dagli Azzurri, comportò alla Federcalcio una modifica dello stemma cucito sulle maglie (rimaste uguali per trama e particolari) per celebrare la terza stella. Il secondo posto nella stagione 1970-1971 alle spalle del Tricase e il terzo nella stagione 1973-1974 alle spalle del Gallipoli e della capolista Casarano, rappresentarono i migliori piazzamenti della squadra dal 1970 al 1977 (nelle stagioni 1970-1971 e 1971-1972 il Maglie disputò il torneo di V livello denominato Prima Categoria. Il direttore di corsa Emanuele Chiominto alle ore 15.15 precise ha dato il via alla gara sul classico circuito di Torvergata , completamente chiuso al traffico veicolare , il cielo si presenta nuvoloso , ma il percorso che si snoda nella Citta’ dello sport all’ombra della ” incompiuta ” Vela di Calatrava , rimara’ asciutto per tutta la gara .
Tutto era cominciato ieri, lunedì 14 dicembre, intorno alle ore 18.00 quando bambini e genitori si erano riuniti, insieme ai tecnici-educatori della scuola calcio, maglia piu bella calcio per festeggiare l’arrivo del Natale alla Terrazza Bernardini. Il campo del Dall’Ara imbiancato e 300 bambini seduti sugli spalti, che rimangono a bocca aperta, guardando comparire sul maxi schermo dello stadio un video con le foto più belle: si conclude così la festa di Natale dei bambini della scuola calcio BFC. “Un bel gruppo davvero questo del 2006, un bel gruppo unito, così come è unito anche il gruppo dei genitori. “La nostra filosofia – spiega Collini, che ormai da un decennio lavora in tandem con Gimignani – è quella di non fare divisioni interne al gruppo e valorizzare tutta la rosa nel complesso. “E siamo contenti – spiegano Gimignani e Collini – perché tanti ragazzi che un anno fa di questi tempi neppure sapevano cosa fosse il pallone, adesso comincia a cavarsela benino, calciano coi due piedi, sanno stare in campo. “Io e Collini parliamo la stessa lingua – spiega Gimignani – che poi è la stessa lingua della società.