Noi siamo l’unico ente di formazione nel calcio ad avere una nostra, piattaforma/agenzia di scouting, la Soccer Global Group, nella quale tutti i nostri corsisti potranno accedere per uno stage di sei mesi e se interessati proseguire a collaborare. La mamma diceva sempre che sei una buona ragazza. Il manager di calcio sei tu! Il calcio italiano continua a offrire emozioni e spettacolo, maglie calcio a poco prezzo mantenendo viva la passione dei tifosi di tutto il mondo. Il kit presenta una disposizione dei loghi molto caotica, anche a causa dell’invasiva fascia blu, posta a coprire maniche e spalle. Il kit celebra lo scudetto ottenuto dai partenopei 33 anni dopo l’ultimo, trascinato allora dalle giocate del Pibe de Oro Maradona. Dopo anni all’insegna di maglie minimal, realizzate da Le Coq Sportif, Hummel sparigliò le carte e osò decisamente di più: frecce sia sulle maniche che sul petto, sopra al main sponsor, e sottili righe in diagonale nella parte alta della maglia. I tuoi competitor hanno già fatto da anni un rebranding e si sono evoluti, mentre il tuo logo… Declinato nelle forma di uno scudo svizzero, senza coronamenti esteriori, sulla maglia interna esso campeggia al centro della fascia biancorossonera, mentre sulle divise di cortesia la collocazione può variare.
Il nuovo sponsor Saputo, colorato in rosso, interrompe elegantemente la fascia, mentre poco più in alto troviamo lo stemma della squadra, posto al centro. E se ne parla più o meno dal 2017, più precisamente da quando la Juventus presenta il suo nuovo logo, salutando il classico stemma e accogliendo la più moderna J, con conseguenti discussioni parecchio accese tra appassionati e addetti ai lavori. L’impatto visivo è quello di una maglia ben curata, con inserti e dettagli rossi che riprendono il giglio sul nuovo logo, appena rinnovato l’anno scorso. Una maglia essenziale, caratterizzata da un colore Écru, dove all’interno sono presenti tutti i loghi e lo sponsor in colore granata. Elementi che onorino la città, la storia, i tifosi e la squadra vengono completamente ignorati per offrire una maglia completamente bianca, dove all’interno trovano spazio solo i loghi degli sponsor, oltre ovviamente allo stemma della squadra posto al centro. Lo stesso nome Emirates, insieme al logo Puma e allo stemma Milano, sono invece inseriti in grigio monocromatico. Le strisce alternate grigio chiaro e rosa (quest’ultimo, colore storico per gli juventini) richiamano la texture scoscesa che rispecchia la parete rocciosa del secondo monte più alto d’Italia.
Pare essere immersi in un destino ineluttabile, dove qualsiasi passo si faccia verso il futuro è solo per distruggere il passato su cui affondano le radici del gioco più famoso e seguito al mondo. Ad emergere è la elegante fascia verticale, che torna dopo la stagione 2011-12, ma stavolta senza essere interrotta dallo sponsor. Nike, ormai alla 25esima stagione da sponsor tecnico del club, propone una modernissima fascia diagonale che si infrange all’altezza dello sponsor con un effetto pixel. Mi inventai la formula di uno sponsor per ciascun mese dell’anno. Pur non avendo una storia nemmeno lontanamente paragonabile a quella dei cugini della Dinamo, il fallimento della seconda squadra della capitale ha rappresentato un duro colpo per la credibilità del campionato, portato a termine con sole 15 squadre. Alcune ricerche hanno anche stabilito che i benefici a livello di forza garantiti dalla creatina sono dovuti alla sua capacità di incrementare l’abilità tampone dei muscoli, di influire positivamente sull’efficienza contrattile delle fibre muscolari e stimolare l’attività fosfofructochinasi. Il livello è sempre più alto, in Europa le squadre italiane sono sempre più competitive e gli stadi sono sempre più pieni. Un comportamento che stanno imitando, ogni giorno di più, anche le grandi e piccole aziende italiane.
Anche nell’arte esiste. È un mondo ancorato a vecchi canoni e non è facile emergere. Per le squadre del nostro campionato – come dei campionati di tutto il mondo – dare vita a delle maglie da gioco belle e d’impatto non è solo uno sfizio. Aprivo una porta e trovavo l’Elvira, che mi chiedeva bruscamente le notizie del mondo. Solo il portiere può difende la porta dagli avversari con parate spettacolari. L’unico giocatore autorizzato a usare le mani in campo è il portiere. Il design delle nuove maglie Nike punta per prima cosa alle performance, ma per questo kit si è trovato un buon compromesso che ha dato vita ad una maglia di alto livello, sia tecnico che estetico. Medaglia d’argento per la seconda maglia del Milan, che fa doppietta in questa classifica! Apre la classifica al decimo posto la seconda maglia del Torino. Prima tra gli ultimi la seconda maglia dell’Empoli che, vista la piattezza del design, non presenta particolari elementi da commentare. Omaggio al Monte Rosa per la seconda maglia della Juventus, che si piazza sesta in classifica. Decisione interessante in quanto fu una delle maglie più iconiche che Adidas avesse mai sfornato per la Roma, prima di lasciare il posto ad Asics nella stagione ’94-95.
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