Un rapporto, quello con Nike, che quindi frutta al PSG 80 milioni di euro all’anno fino al 2032 dalla casa madre per il solo sponsor tecnico della maglia da gioco. Sono queste le cifre dell’accordo tra Nike e PSG che vale appunto una cifra nettamente cresciuta rispetto al procedente accordo, in scadenza proprio nel 2019 sempre con lo swoosh che valeva circa 25 milioni di euro a stagione. L’iniziativa serve a consolidare il legame tra lo stato asiatico e il club parigino, venutosi a creare questa estate in seguito alla firma del classe 2001 Kang-In Lee, acquistato per una cifra pari a €22 milioni dal Maiorca. Per l’occasione il PSG ha anche aggiunto una nota sul proprio sito: «Da quando è arrivato Kang-In Lee, il Paris Saint-Germain continua a registrare l’incremento dell’interesse di fan sudcoreani. Clamorosamente, al primo posto della classifica delle magliette più vendute non spicca il numero 7 di Mbappé, bensì il 19 di Kang-In Lee. Negli ultimi anni il PSG ha decisamente cambiato marcia sotto il punto di vista delle sponsorizzazioni. La scelta stilistica del Paris Saint-Germain, dunque, è un vero e proprio omaggio alla Corea del Sud, paese che negli ultimi decenni ha scoperto una fortissima passione per il calcio coronata ovviamente dai Mondiali del 2002 e che, di conseguenza, si presenta come un mercato ricchissimo per le società europee.

Proprio nella collaborazione con Nike e Jordan il Paris Saint Germain ha fatto l’upgrade, con prodotti che hanno stravolto gli standard del lifestyle associato al calcio portandoci direttamente nel futuro delle partnership tecniche. Nel 2019 il Paris interrompe il rapporto con Emirates, dopo circa 13 anni di collaborazione che hanno portato nelle casse dei parigini cifre oscillanti tra i 25 e i 30 milioni di euro a stagione. Se le cifre per il nuovo accordo valido dal prossimo anno non sono ancora confermate (che sia Accor o Qatar Airways il main sponsor si parla di circa 90 milioni di euro), l’unica certezza resta quanto la catena di alberghi corrisponde al PSG in questa stagione, vale a dire 60 milioni di euro. La catena Accor Hotels è posseduta al 10% dalla Qatar Investments Authority e quindi indirettamente legata ai proprietari del Paris Saint Germain che detengono il controllo della squadra tramite il fondo sovrano Qatar Sports Investments.

Considerato l’accordo in scadenza, secondo le inscrezioni che arrivano dalla Francia, Accor dovrebbe rimanere come partner del PSG, ma in un’altra forma e soprattutto a un prezzo inferiore. La stagione 2016-2017 vede l’80ª partecipazione alla massima divisione spagnola e la 15ª di fila per l’Atlético Madrid, che conferma il tecnico argentino Diego Simeone, il quale diventa il secondo allenatore con più panchine in Liga nella storia dei rojiblancos. La terza maglia 2022/23 reinterpreta in chiave moderna l’iconico design Hechter che ha avuto un ruolo chiave nella storia dei Les Parisiens. L’accordo di rinnovo tra Nike e PSG, annunciato nel 2019, rappresenta sotto il punto economico il più grande accordo di partnership siglato dal club nella sua storia. Non mancano ovviamente i club interessati all’estremo difensore italiano. I colchoneros, infatti, in caso di addio di una delle leggende del club come Jan Oblak, potrebbe decidere di puntare fortemente sul portiere italiano. Nel 2008 si è trasferito al Milan, con cui ha vinto un campionato italiano (2010-11) e una Supercoppa italiana (2011). Dal 2012 al 2020 ha giocato con il Paris Saint-Germain con cui ha vinto sette campionati francesi.

A un mese dalla scadenza del contratto con il Kristianstad fu oggetto di numerose proposte per il suo trasferimento, tra le quali quella dei francesi del Paris Saint-Germain, scelta che risulterà quella preferita da Asllani la quale si reca a Parigi per le visite mediche, firmando un contratto di due anni nel settembre 2012 e decidendo così di tornare a giocare in un campionato estero. La stagione successiva, sotto la guida del nuovo allenatore Thomas Tuchel, vince la sua sesta supercoppa e il suo sesto campionato francese. Nella stessa sessione di mercato venne acquistato anche l’attaccante francese Kylian Mbappé dal Monaco. Il colore di base è il blu navy, il colletto è un semplice girocollo e sul retro presenta il tricolore francese. La base bianca è accentuata da dettagli rossi e blu, che invertono i colori di casa, con esclusiva cucitura circolare che attraversa la parte superiore del torace. Il 1º novembre 2024 esce in esclusiva Netflix il documentario Se acabó: Diario de las campeonas, a cui Boquete prende parte insieme a otto calciatrici della nazionale spagnola campionessa del mondo 2023, benché lei non fosse convocata, con l’intenzione di denunciare il sistema di maltrattamenti e molestie all’interno della selezione femminile.

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