Sono in essere anche delle sponsorizzazioni di tipo tecnico, per quanto riguarda i palloni da calcio utilizzati nelle gare dei vari campionati italiani. Ma le occasioni sono state tante, come pure le giocate di pregio. Il pubblico partecipa e applaude, si arrabbia per qualche fallo di troppo (fischiato e non fischiato) ma quello che resta negli occhi della gente fino al riposo è la consapevolezza che la squadra può farcela e che le occasioni (pur senza una sfilza di titolari) arrivano a ripetizione. Gomez, Barrow, Cristante e Freuler si presentano più volte dalle parti di Sirigu, ma l’immagine che resta negli occhi di tutti è quella del primo istante, ovvero lo srotolamento del mitico Bandierù nella Curva. Ciccio Graziani e Fabio Rustico sono i due commentatori di “Quelli che il Calcio” e l’ex bomber granata osserva la partita sottolineando più volte la sua stima per la squadra nerazzurra, nonostante l’ovvio affetto per il Toro.
Hanno saputo tenere i ritmi adeguati e ne sono usciti a testa alta. L’intera area. C’è perfino il tappetino ufficiale che indica la data di fondazione, 1962. Sono quasi 60 anni di attività. C’è tensione. C’è freddo. Non ce ne sono di storie: quando i bergamaschi ci si mettono, non c’è partita. Questi ragazzi sono al centro di un programma di inclusione nel contesto parmigiano, anche attraverso lo sport in generale e l’esperienza vissuta nel calcio in particolare. È bellissimo vedere dal vivo tanto amore, la fiducia è talmente alta che anche durante l’intervallo, con il gioco di Oriocenter e i bambini che calciano verso la porta vuota, dalle tribune fioccano applausi. Zagallo lo porta anche al Mondiale 1974 in Germania Ovest: i verdeoro passano il primo girone, comprendente Scozia, Jugoslavia e Zaire, grazie a due pareggi e il successo per 3-0 sulla Nazionale africana. La lunga e combattuta stagione si conclude con la vittoria dello Scudetto Dilettanti, in virtù del successo per 3-2 nella finale giocata a Gubbio contro il Teramo. Dopo quasi 4 anni sulla panchina del club Rolando Maran viene così esonerato, a sostituirlo viene chiamato Lorenzo D’Anna, bandiera e già allenatore della primavera, che esordisce battendo per 2-1 il Crotone in casa, cui segue un’altra vittoria esterna per 2-1 col Bologna che spinge la squadra fuori dalla zona rossa.
I club cercano sempre più marchi e brand da esibire per incrementare le entrate dando a disposizione ogni centimetro della propria maglia da gara. 1 campionato Misto B-C Alta Italia disputato con titolo sportivo di Serie C. Sono considerate professionistiche ai sensi delle NOIF della FIGC le 71 annate trascorse in A, B, C, C1 e C2, assommando così la 51ª miglior tradizione sportiva in Italia fra i club che hanno giocato in massima serie. Un po’ per rompere la tensione, un po’ per godersi la prima pennellata d’estate in città, tantissimi tifosi orobici si sono regalati qualche ora di relax prima della grande carica da riversare allo stadio. Qui si parla di calcio e di gol, ma la meraviglia del prato verde con dietro il grande vessillo nerazzurro, le montagne e il cielo terso a completare la cartolina sono qualcosa di emozionante e commovente per uno stadio vecchio, brutto e scomodo che riesce sempre a trasudare passione ogni volta che l’Atalanta gioca e la gente canta. I ragazzi sono rimasti piacevolmente sorpresi e colpiti dal risultato finale. Dopo il fischio finale solo tantissimi sorrisi. Al fischio finale del direttore di gara Aureliano, lo stadio esplode di gioia.
6º nel girone finale D della Seconda Divisione. Associazione Sodalizio, riunito nel settore della Tribuna Tevere. Da semplice Associazione Sportiva che proponeva le sue attività esclusivamente durante l’anno scolastico, maglie da calcio vintage Calicanto ha poi saputo rispondere ad altri temi inerenti il tempo libero “utile” per la crescita dei giovani. Infine, la terna arbitrale fu costretta a scappare, giacché dallo stesso settore giunsero poi altri spettatori. 19 dicembre 1982, in occasione del match Lazio-Milan, valevole per la quindicesima giornata del campionato di Serie B 1982-83, gli spettatori paganti erano 65.850, record assoluto per una gara di cadetteria. Al termine di quell’incontro Sbardella lascerà il Penzo dal Cantiere Celli mentre i neroverdi perderanno ogni speranza di salvezza finendo quel campionato all’ultimo posto con il Lecco. La svolta attesa da anni si verificò in occasione del campionato d’Europa 1988, a cui l’Irlanda riuscì a qualificarsi; in questo modo poté partecipare per la prima volta alla fase finale di un torneo internazionale. Gioca la prima gara in rossonero il 18 settembre, subentrando nel finale della sconfitta (2-1) con la Sampdoria.