Nella stagione 2017-2018 la Nike propose una divisa blu scuro, con una particolare trama geometrica sul busto; gli inserti invece, compresi gli sponsor, erano di colore giallo fluorescente. Il 1976 è ricordato con grande piacere da tutti i collezionisti italiani e in particolare da quelli milanesi. La tematica delle città e in particolare della “Città di Milano” è superbamente tornata alla ribalta dopo l’emissione di un francobollo il 23.5.1988 per festeggiare la vincita dello scudetto nel campionato dl calcio da parte del Milan. Milano è anche una città di incontri e congressi, tra cui il ventesimo Congresso Eucaristico Nazionale ricordato nel francobollo del 14.5.83 e il settimo Congresso Mondiale dell’0.N.U. Il 26 marzo dello stesso anno esordisce con la nazionale maggiore, con la quale partecipa poi al campionato d’Europa 2012 in Polonia e Ucraina, in cui gioca le tre partite della squadra, eliminata al primo turno. Nato per ospitare le partite casalinghe del Milan, a partire dalla stagione 1947-1948 lo stadio diviene “terreno amico” anche per l’Inter, che prima giocava le proprie partite casalinghe all¿Arena napoleonica. Concepito esclusivamente come impianto per il calcio, lo Stadio Meazza ospita le partite delle due squadre di calcio cittadine, Milan e Inter. La parte sovrastante il terreno di gioco rimane a cielo aperto, permettendo lo svolgimento degli incontri in condizioni climatiche e di luminosità naturali.Nel 1996 viene inaugurato, all’interno dello stadio, il Museo San Siro sul calcio.
All’interno dello stadio, sotto la curva sud, si trova il Museo di Inter e Milan si trova il Museo di San Siro, primo in Italia allestito all’interno di uno Stadio e visitato da più di 50 000 turisti ogni anno. Lo Stadio, caratterizzato per la mancanza della pista di atletica leggera attorno al campo da gioco, è il più capiente d’Italia, con 80.018 posti complessivi e il 7º in Europa. Configurazione strutturale: E’ uno degli impianti calcistici più famosi e prestigiosi d’Italia, tanto da essere stato soprannominato la “Scala del Calcio”. Creato nel 1996 dalla collezione privata di Onorato Arisi, racconta la storia dell’Inter e del Milan attraverso una serie di cimeli unici al mondo: maglie storiche da Rivera a Mazzola, da Pelè a Maradona, da Zidane a Cruijff, Coppe e trofei, palloni, scarpe, oggetti d’arte, ricordi di ogni genere che sono entrati nella leggenda del calcio mondiale. Sfruttando le strutture preesistenti viene realizzato un secondo anello di gradinate a sbalzo che sovrastano, e in parte coprono, le vecchie tribune, servite da una serie di rampe elicoidali di accesso esterno di notevole impatto che rinnovarono così totalmente l’immagine architettonica dell’impianto.
Sassuolo, che conferma l’ottimo impatto a livello realizzativo del neoacquisto Džeko. Destinato prevalentemente al calcio, fin dagli anni Sessanta ospita anche altri eventi di grande richiamo internazionale, come il Campionato Mondiale di boxe (pesi Superwelter), disputato fra Sandro Mazzinghi e Kim Soo Kim (26-05-1968) e l’incontro per il titolo mondiale tra Duilio Loi e Carlos Ortis (1960) con 53 043 spettatori, record di maggior affluenza a un incontro di pugilato a livello europeo. Perlasca, che prevede la costruzione di quattro curve di raccordo tra le tribune e l’incremento della capienza delle due tribune di testata sopraelevate fino al livello delle tribune principali. Questa divisa non venne mai utilizzata nel vittorioso campionato del mondo 2006 che portò gli Azzurri alla conquista del quarto titolo mondiale, ma venne indossata in altre due occasioni, quarta maglia milan 2025 contro la Costa d’Avorio e contro la Francia (in quest’ultimo caso in completo interamente bianco). La divisa 2023-2024 si compone di casacca azzurra, calzoncini bianchi (oppure azzurri) e calzettoni azzurri.
La mia passione. Ho vissuto in simbiosi con la maglia azzurra, gioie e dolori. Nella gara di campionato contro il Venezia del 22 gennaio 2022, i giocatori sono scesi in campo con una maglia speciale per celebrare il Capodanno cinese. Il colore del novello stemma variava in base a quello della divisa: per cui, sulle maglie casalinghe, il logo era blu (girone d’andata) o bianco (girone di ritorno), mentre, sulle maglie da trasferta, era nero. Sta di fatto che il giovane Muggiani già autore pionieristico di grafiche pubblicitarie d’avanguardia come Campari o Florio, Moto Guzzi e molte altre famose, da vita ad un logo futuristico e longevo che tutt’oggi è sulle maglie dell’Inter. Nel campionato 1988/89 lo scudetto rimase a Milano passando dalle maglie del Milan a quelle dei “cugini” e le Poste di Roma lo ricordarono con un bel francobollo emesso ii 26.6.89 in onore appunto dell’Inter. Lo stadio civico di Milano, localizzato nel quartiere S. Siro, caratterizzato dalla forte vocazione sportiva, è intitolato a Giuseppe Meazza (1910-1979) storico campione di Inter e Milan. Il 70 lire della serie “Fontane d’Italia” del 30.10.75 è dedicato alla fontana della Piazza omonima di Milano, mentre un francobollo da Lire 10 della serie ordinaria tutt’ora in circolazione è dedicato al Castello Sforzesco; sempre in tema di monumenti ricordiamo i due bellissimi francobolli del 1978 emessi in occasione del bicentenario della costruzione del Teatro alla Scala, altro simbolo di Milano.